Il gusto della Provenza è un mistero per molti, in effetti la cucina del Sud della Francia non è particolarmente rinomata. Se quest’estate hai intenzione di fare un tour della Provenza avrai bisogno di organizzare in primis il tuo itinerario. Se vuoi avere l’itinerario completo potraiscoprirlo qui, nell’articolo che ho scritto sul blog di Miprendoemiportovia.
Ora che sei prontissimo a partire con la tua dolce metà per il tuo viaggio in Provenza, hai prenotato tutti gli hotel, organizzato i tuoi tour e hai già prestabilito tutto il tuo itinerario e le attività da fare sicuramente non vedi l’ora di partire. Resta solo una cosa da capire, cosa mangiare in Provenza? Per un tour completo e soddisfacente sicuramente non deve mancare anche una degustazione locale. Vediamo quindi in questo articolo il tour culinario perfetto e per questo ti consiglio di prendere appunti e annotare tutto quello che ti stuzzica il palato, oppure fai degli screen così da non perdere tutti i piatti da gustare in mezzo alla lavanda.
Cosa si mangia in Provenza
La cucina provenzale, ecco cosa non sai
Partiamo dal presupposto che fuori dall’Italia il concetto di cibo, cultura culinaria e varietà è diverso. Per esempio spesso e volentieri non ci sono primi e secondi ma un piatto unico con tutti i nutrienti al suo interno, come nel caso della cucina provenzale. Questo non significa che si mangia male, piuttosto che bisogna essere disposti ad avere una mente aperta e ad avere la voglia e la curiosità di sperimentare cose nuove. Ne è un esempio la cultura culinaria della Provenza che, sebbene abbia degli elementi in comune con la nostra cucina, comunque presenta delle diversità importanti.
Partiamo col fatto che la cucina locale qui è chiamata anche “la cuisine du soleil” che tradotto significa “la cucina del sole”. Questo perché è ricca di colore, frutta, verdura, frutti di mare e molti richiami alla cucina mediterranea. Quasi onnipresente l’olio di oliva, erbe aromatiche e aglio. Anche in Provenza ci tengono particolarmente a esaltare i prodotti locali con profumi e sapori del territorio. Tendenzialmente nei piatti vengono usati ingredienti freschi che seguono la stagionalità. Possiamo quindi dire che potrai assaporare piatti sani e genuini tutto in stile gallico.
Il gusto della Provenza nei primi piatti
Quindi, in buona sostanza, cosa mangiare in Provenza? Partiamo dai primi piatti che possono essere divisi tra primi di carne e primi di pesce. Per quanto riguarda la carne l’agnello è quello più amato e apprezzato nella regione. Troverai anche piatti con lepre, cinghiale e coniglio perciò se sei amante della selvaggina sarà il tuo paradiso. Ecco la selezione di piatti a base di carne che ti consiglio di non perdere durante il tuo tour in questa regione:
Boeuf en daube, ovvero uno stufato di manzo o cinghiale marinato nel vino rosso, con cipolle, aglio e pomodorini.
Gigot d’agneau, cosciotto di agnello al forno.
Guardian e de taureau, si tratta di stufato di toro della Camargue, servito con riso rosso locale.
In Provenza, come detto prima, è possibile anche gustare dei piatti tipici di pesce. Esistono infatti una discreta varietà di ricette gustose e zuppe fatte con varietà di pescato o frutti di mare. Le pietanze di seguito sono quelle che, secondo me, valgono la pena di essere assaggiati almeno una volta nella vita:
Supions Frits, che sarebbero i calamari saltati in padella e conditi con prezzemolo e aglio.
Loup au fenouil, è una spigola ripiena di finocchi e cotta al forno con vino bianco oppure sulla griglia.
Bouillabaisse, questo è il piatto per eccellenza della Provenza. Composta da pesci della tradizione come triglie e scorfani con pomodoro e zafferano servita con pane abbrustolito e una specie di maionese piccante (rouille).
Brandade de morue, crema di baccalà con olive e patate.
Cosa mangiare in Provenza: i contorni a chilometro zero
Una cosa che ho amato in Francia sono i mercati settimanali, totalmente diversi da quelli ai quali siamo abituati in Italia. Sono certa che te ne innamorerai anche tu e ti spiego perché; di solito tutti i mercatini tradizionali in Francia hanno un tema specifico, per esempio vedrai il mercato dei fiori, dei prodotti culinari locali oppure i mercatini dell’antiquariato.
Dei vari tipi di mercati il più bello in assoluto è quello con gli alimentari, questo perché già solo all’occhio vedrai un tripudio di colori e profumi molto invitati. Noterai esposti prevalentemente prodotti a chilometro zero che spaziano dalla frutta e verdura ai formaggi e salumi oppure prodotti artigianali che variano tra biscotti, marmellate e mostarde fatte in casa. Gli alimenti sono esposti in modo talmente ordinato che ti sembrerà di essere in una boutique.
Questi stessi generi alimentari potrai gustarli nella cucina provenzale e nei ristoranti con piatti freschi e colorati dal gusto intenso e aromatico. Ecco quali piatti di verdure ti consiglio di assaggiare:
Ratatouille, questo piatto famosissimo ormai in tutto il mondo è apprezzato molto anche da noi Italiani. Si tratta di uno stufato di verdure fatto con melanzane, zucchine e peperoni verdi saltati con olio, aglio ed erbe.
Arichauts à la barigouole, sono dei piccoli carciofi violetti provenzali farciti con il lardo e cotti nel vino.
Alcuni dei piatti verranno accompagnati dall’aïoli, ovvero una specie di maionese fatta con l’aglio (il sapore è delicatissimo e non lascia la fiatella) oppure da paté di acciughe o olive e capperi.
Lavanda e dolci, il duo perfetto
La Francia è la patria per eccellenza della pasticceria, ecco perché secondo me per assaporare tutto il gusto della Provenza non potrà mancare il dessert, o a fine pasto o a merenda. I dolci tipici provenzali non sono particolarmente elaborati ma è proprio questo che sono sfiziosi e irresistibili.
Calissons, sono biscotti tipici di Aix-en-Provence e sono fatti con le mandorle ricoperti di glassa.
Pralines d’Avignone, si tratta di praline di cioccolato al liquore.
Pompe à huile, è un dolce aromatizzato ai fiori d’arancio, lievitato cotto al forno con l’olio di oliva.
Tarte trapézienne, una gustosa crostata alla crema tipica di Saint Tropez.
Cosa bere in Provenza: il dilemma tra vino e birra
Oltre a scoprire cosa mangiare, ora vediamo anche cosa bere in Provenza. I vigneti provenzali producono per lo più vino rosé, perfetto da accompagnare ai tipici piatti locali, soprattutto al pesce. Infatti questo vino è delicato e corposo allo stesso tempo e se hai voglia di esaltare e gustare ancora di più la cucina provenzale sicuramente è un ottimo accompagnamento. Chiaramente on mancheranno anche vini tipici sia bianchi che rossi, d’altronde si sa che oltre all’Italia, anche in Francia si possono gustare degli ottimi vini di vario genere.
Se ami le birre artigianali qui ne troverai davvero molte. Imperdibile, a mio avviso, la birra alla lavanda, che è stato un ottimo abbinamento con le Croque-Monsieur. L’ho trovata gustosa e con una nota giusta di lavanda, non troppo aromatizzata. Anche in questo caso la scelta è davvero vasta ed è possibile scegliere molte varietà di birre artigianali per tutti i gusti.
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Ora tocca a te
Sei mai stato in Provenza? Quali sono stati i piatti che ti sono piaciuti di più? Ce ne sono altri che consiglieresti? Condividi la tua esperienza nei commenti e se l’articolo ti è piaciuto lascia un cuoricino. Se vuoi anche esplorare la Costa Azzurra, scopri quali esperienze puoi fare gratuitamente qui. Seguici sui nostri canali social. À la prochaine!