Torna come ogni anno la fiera per eccellenza che celebra tutto il mondo, l’Artigiano in Fiera. Ecco tutti i dettagli dell’evento e il dietro le quinte.
Il 2 dicembre 2023 ritorna uno dei miei eventi milanesi più attesi di tutto l’anno, l’Artigiano in Fiera. Non riesco ad andarci tutti gli anni ma è una delle mie fiere preferite in assoluto, perché in essa ci sono concentrate tutte le bellezze del mondo intero. Un’occasione per imparare ma soprattutto per degustare le specialità internazionali più amate ma anche diverse insolite.
Che cos’è l’artigiano in fiera
Ma andiamo per ordine, spieghiamo intanto cos’è questa fiera. L’Artigiano in Fiera è un evento talmente caratteristico che è diventato nel tempo l’Expo Internazionale dell’Artigianato, dei Popoli e delle Nazioni. Questa fiera esiste dal 1996 e ha lo scopo di promuovere gli artigiani, i creatori di bellezze e bontà di tutto il mondo ma anche prodotti unici e di qualità con tutto il rispetto della natura e delle persone.
Questo evento viene fatto durante i ponti di Sant’Ambrogio, patrono di Milano (7 dicembre) e dell’Immacolata Concezione (8 dicembre) e dura 9 giorni. Quest’anno la fiera sarà aperta dal 2 al 10 dicembre. Ci saranno a disposizione ben 8 padiglioni suddivisi per continenti e l’Italia suddivisa per tutte le sue 21 regioni. Ognuna avrà da mostrare tutto ciò che il proprio territorio ha da offrire. Con oltre 100 prodotti e 29 ristoranti con cucina italiana e internazionale.
Tutte le volte che vado non riesco a star lontano dallo stand che fa i panini con la Raclette (tipico formaggio svizzero fuso) che solitamente è nell’area della Francia. Quest’anno, però, mi sono imposta che avrei assaggiato altro, così da variare un po’ e gustare altre golosità della fiera.
Protagonista di quest’anno: La Tunisia
L’ospite d’onore di quest’anno sarà la Tunisia. All’apertura dell’evento ci sarà addirittura il ministro del turismo, Mohamed Moez Belhassine, che sarà a capo della delegazione tunisina in occasione dell’inaugurazione dello stand della Tunisia alle ore 12:00 (padiglione 5). Durante l’evento sarà inoltre possibile raccogliere tanti spunti per programmare il prossimo viaggio in Tunisia, recandosi allo spazio dell’Ente nazionale tunisino per il turismo, presente alla fiera. Così che si potrà già iniziare a pianificare un possibile itinerario in questo meraviglioso paese per le vacanze del 2024.
Gli stand più grossi per arie tematiche
Quest’anno tra gli stand più grossi ci sono la Sicilia, la Sardegna, la Campania, la Puglia e la Calabria per quanto riguarda le regioni d’Italia. Mentre le aree più grandi del resto del mondo, oltre alla Tunisia ospite d’onore come detto prima, comprendono l’Arabia Saudita (con addirittura degli importanti uffici del ministero del turismo che ricoprono tutta l’area centrale), l’India e il Senegal. Poca presenza dell’Europa che però vede comunque protagonista la Spagna, la Francia (in particolar modo l’area della Provenza) e l’Austria con i suoi mercatini tipici. Si è sentito poco lo spirito degli Stati Uniti e dell’Australia con pochissimi stand dedicati.
Possiamo dire che, quest’anno, la fiera ha avuto un’attenzione particolare verso l’Africa in generale e il Medio Oriente, con anche un’altra nazione, dove ho acquistato dei datteri spaziali, ovvero l’Iran. Le nostre regioni italiane, invece, hanno sempre una presenza forte con tutta la bellezza e il gusto che le caratterizza. Suggerisco di visitare prima l’Italia e poi il resto del mondo, perché all’arrivo sarete più freschi e riposati perché i padiglioni che comprendono il nostro Bel Paese sono ben due e mezzo.
Fermatevi a dare un occhio agli enti del turismo presenti su tutta la feria anche per iniziare a pensare alle vostre vacanze del 2024, ce ne sono per tutte le destinazioni. Se avete problemi di intolleranze oppure siete amanti del vegan food, niente paura, la fiera ha un’area completamente dedicata al biologico, vegano e gluten free.
Perché andarci
L’Artigiano in Fiera è un evento internazionale dove poter trovare un’ampia varietà di idee regalo originali e diverse dal solito, provenienti da diverse parti del mondo. È un’occasione per fare shopping, trovare prodotti di qualità a prezzi convenienti, il mio suggerimento è di contrattare quando è possibile. Personalmente, amo principalmente acquistare cibo e gustare pietanze dell’Italia, ma anche l’estero ha delle chicche veramente imperdibili. Ci sono anche altre opzioni come abiti, mobili, antiquariato, e cosmetica come il burro di karité puro e il kol Kajal in polvere. Sono i miei prodotti preferiti perché ottimi per il corpo e gli occhi. È un’esperienza divertente e insolita da condividere con la famiglia ma anche con le amiche.
Costi e info della Fiera dell’Artigianato
L’ingresso è gratuito ed è facilmente raggiungibile in treno o in metro, le fermate sono sotto la fiera, perciò comodissimi come alternativa. I treni passano ogni 30 minuti, quando non sono in ritardo. Ci si può arrivare anche in auto, ci sono a disposizione circa 10.000 parcheggi. Il costo del parcheggio è di 20 euro il giornaliero oppure 3 euro all’ora.
Ricordatevi però che, anche se l’ingresso è gratuito, bisognerà comunque scaricare il biglietto, nominale, della fiera. Non è possibile prendere i biglietti anche per amici e parenti, ognuno dovrà provvedere personalmente. Attenzione anche agli oggetti che ci portiamo all’interno della fiera, perché all’ingresso vengono fatti controlli minuziosi, come quelli che si fanno solitamente in aeroporto.
La Fiera dell’Artigiano si svolge al MilanoFiera, in Strada Statale Sempione, 28 a Rho, Milano (20017). L’orario di apertura è dalle 10.00 alle 22.30. Il mio consiglio per chi può è di andarci il lunedì, c’è meno gente e di solito i commercianti sono più propensi a fare sconti formato famiglia. per tutti i dettagli, visita il sito dell’Artigiano in Fiera.
Sei mai stato a questa fiera? Ti piacerebbe parteciparvi? Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi di queste fiere e se ci andrai quest’anno.
